I bambini e il colore

15 05 2012

Con questo post partecipo alla staffetta “Di blog in blog”, un’iniziativa lanciata su facebook (se siete curiosi questa è la pagina) che ha attirato ormai un bel numero di blogger. Di cosa si tratta? Ogni mese, il giorno 15, tutti i blog partecipanti (l’elenco è alla fine di questo post) pubblicano un articolo sullo stesso argomento, declinandolo a seconda dei propri gusti, inclinazioni, conoscenze, latitudini… un bel modo per fare gruppo sul web e per conoscere tanti punti di vista!

L’argomento di questo mese è “I bambini e il colore”

Premessa: l’idea di scrivere su un argomento deciso insieme ad altri amici sul web mi piace, e molto, altrimenti non avrei partecipato. Scrivere su un argomento mi costringe a riflettere su argomenti a cui non avrei pensato. Certo, mi ritorna alla mente la sensazione del tema scolastico, il panico da foglio vuoto, la totale assenza di idee di fronte alla traccia fornita dalla prof… vabbeh, dai, si comincia!

Qui in Etiopia se dico bambini e ci associo la parola colore, la prima cosa che mi viene in mente sono le divise delle diverse scuole della città. All’ora della fine delle lezioni, per le strade si vedono centinaia di ragazzi vestiti allo stesso modo che camminano come un fiume verso le loro case: maglie, gilet e pantaloni verdi, lilla, rosa, blu, rossi, a righe, di solito abbinati a camicie bianche. Certi ragazzini fanno davvero tenerezza, perché sui gomiti non hanno più stoffa, rimane solo qualche filo a tenere insieme l’ordito del tessuto: chissà a quanti fratelli e sorelle avranno già indossato quella stessa maglia prima dell’attuale proprietario!

I bambini che vivono per strada vestono loro malgrado innumerevoli colori, con abiti recuperati qua e là ornati di medaglie di fango conquistate durante i loro giochi.

Bambini e colore per i miei figli significa la multiculturalità che si respira qui ad Addis: la città in cui vivo è la capitale diplomatica dell’Africa e la comunità internazionale è grande e variegata. Qui i bimbi non conoscono differenze di etnia o nazionalità, sono abituati a giocare e studiare con amichetti che vengono dai quattro angoli del mondo. Il colore della pelle diventa solo uno dei tratti con cui descrivere un nuovo amico e i miei figli hanno sviluppato un’interessante classificazione basata sui colori alimentari per descrivermi chi non conosco: “Amanda ha le treccine e la pelle cioccolato fondente”, “il bimbo della mia maestra è caramel, perché ha il papà etiope e la mamma inglese”, “Kim ha preso troppo sole in piscina e ora è color latte alla fragola”.

I blog che scriveranno questo mese sono:

Alessia scrap & craft www.4blog.info/school
Casa Organizzata www.casaorganizzata.4blog.info/
Mamma & Donna www.mammaedonna.info
BabyGreen – www.babygreen.it
Priorità e Passioni – http://prioritaepassioni.blogspot.it/
Il caffè delle mamme –http://www.ilcaffedellemamme.it/tag/di-blog-in-blog/
ParoladiLaura – http://www.paroladilaura.blogspot.it/
simona elle – www.simonaelle.com
Baby a bordo http://baby-a-bordo.blogspot.it/
Ideamamma http://www.ideamamma.it/
Mavie – http://www.mavie.it/tag/di-blog-in-blog/
MadreCreativa www.madrecreativa.blogspot.com
Vivere a piedi nudi http://vivereapiedinudi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
La bussola e il diario: la vita e il viaggio http://bussolavita.blogspot.it
Cento per cento Mamma http://centopercentomamma.blogspot.com
Mammachetesta http://www.mammachetesta.com/category/di-blog-in-blog/
Mammola Blogspot http://www.mammola-ilmondochevorrei.blogspot.com
Per mille cammelli! http://permillecammelli.blogspot.it/
Tulimami http://tulimami.blogspot.it
Il Pampano http://ilpampano-designbimbi.com
Palmy (Mens Sana – Learning is experience) http://laproffa.blogspot.it/
Beta – http://bimbumbeta.blogspot.com
Penso Invento Creo http://pensoinvento.blogspot.it/
Annalisa Mannara http://mammamiacosafaccio.blogspot.it/
MAMMACHECASA! http://mammachecasa.blogspot.com
Viaggi e Baci http://viaggiebaci.wordpress.com/tag/di-blog-in-blog/
Allegri Briganti http://www.allegribriganti.it/blog/
Diario magica avventura http://lamiadolcebambina.blogspot.it/
Bimbiuniverse blogspot http://bimbiuniverse.blogspot.com
Il mondo di Cì http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/staffetta%20blog
Tanto per… http://tantoperche.blogspot.com
Mamma Studia! http://mammastudia.blogspot.it/
MammeMatte http://www.mammematte.org
Silvia Ballico http://lavandaecioccolato.blogspot.com
GocceD’aria: http://goccedaria.it
Design Therapy http://www.designtherapy.it
Le M Cronache http://lemcronache.blogspot.com
sono una mamma non sono una santa http://theyummymom.blogspot.it/
ero Lucy Van Pelt http://erolucyvanpelt.blogspot.com/
diario per Bia http://diarioperbia.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
La Diva delle Curve http://www.divadellecurve.com
Il Blog della Simo http://simobre.wordpress.com/tag/dibloginblog/
Can che abbaia http://cancheabbaia.blogspot.com
Mamme come me: http://www.mammecomeme.com/
Unamammaperdue : http://www.unamammaperdue.blogspot.it
Bodò. Mamme con il jolly: http://bbodo.wordpress.com/
Monica e lo Scrapbooking http://www.monicc.wordpress.com
Crea-Family http://crea-family.blogspot.it/
Fare la mamma http://farelamamma-blog.blogspot.it/
Elegraf http://elegraf77.blogspot.it/
Maltagliati Diversi http://maltagliatidiversi.blogspot.com
Accidentaccio http://accidentaccio.blogspot.it/
Kreattiva http://kreattiva.blogspot.it
Passe-partout http://partoutml.blogspot.it/
Ferengi in Addis https://ferengiaddis.wordpress.com/
Mamma con l’iPad http://www.ipadmama.blogspot.com
Home-Trotter http://www.home-trotter.blogspot.it
Cuore di Leonessa http://mogliefidanzatedelreggimentosanmarco.wordpress.com/
RitaQuatriniVaselli http://ritavaselli.blogspot.com
Cristina http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/
Mother of Two http://mammadisem.blogspot.it/

Il prossimo appuntamento è per il 15 giugno!





Bambini con una terza cultura

17 08 2010

Navigando su internet ho scoperto che i miei figli probabilmente diventeranno dei “Third Culture Kids”, cioè dei bambini che avranno una cultura terza, nata dall’incontro della cultura dal loro paese di origine, l’Italia, e da quella del paese dove passeranno significativi anni del loro sviluppo, l’Etiopia.

Se a questo aggiungiamo che i miei pargoli frequenteranno una scuola inglese, mi pare che il frullato sia pronto per essere servito!

Comunque la situazione non pare essere grave. Ecco alcune delle cose che potranno succedere loro tra qualche tempo:

  • Alla domanda “da dove vieni?” avranno più di una risposta ragionevole
  • Si sentiranno strani quando si troveranno a far parte della maggioranza etnica
  • Parleranno due o tre lingue senza necessariamente saperle scrivere tutte
  • Sentiranno nostalgia di casa leggendo il National Geographic
  • Diventeranno degli esperti in materia di viaggi aerei
  • Catalogheranno gli amici a seconda dei continenti
  • Avranno i sintomi dello shock culturale quando ritorneranno in Italia…

…e di certo la loro esperienza sarà indimenticabile!